Il progetto internazionale “Prestige-Af”, finanziato dalla UE e di cui è Centro coordinatore l’Imperial College di Londra, ha come finalità il valutare l’efficacia e la sicurezza dei nuovi farmaci anticoagulanti per i pazienti con fibrillazione atriale, colpiti da un emorragia cerebrale. Nei pazienti con ictus ischemico e fibrillazione atriale, la recidiva di ictus ischemico può essere efficacemente prevenuta con i nuovi farmaci anticoagulanti, mentre in quelli con fibrillazione atriale ed emorragia, il rischio di recidiva emorragica è spesso una controindicazione alla terapia anticoagulante
Uno dei pilastri dei progetti H2020 è la promozione della parità di genere e l’eliminazione di disuguaglianze di genere nell’accesso alle cure.
Come dimostrato nelle sue ricerche dal 2003, le donne tendono ad essere escluse dagli studi clinici e presentano maggiore difficoltà all’aderenza alla terapia. Questo fenomeno è in contrasto con la “Proposta di risoluzione del Parlamento europeo del 2016” (2016/2096 – Ini) che ha come finalità il promuovere la parità di genere in relazione alla ricerca clinica e che afferma che gli studi clinici per lo sviluppo di prodotti farmaceutici dovrebbero essere inclusivi, esenti da discriminazioni e esclusioni dovute al genere.
Questo questionario è stato disegnato per esplorare la conoscenza sulla loro considerazione riguardo la medicina di genere e la differenza dei fattori di rischio legati al genere. Questo sondaggio ha come obiettivo quello di individuare le cause che hanno portato ad una scarsa inclusione delle donne negli studi clinici.
https://ikeb-redcap.medizin.uni-wuerzburg.de/surveys/?s=EC4NHN88DH
Valeria Caso, MD, PhD, FESO
Stroke Unit – Santa Maria della Misericordia Hospital, University of Perugia